Centro Trapianti
Direttore Dottoressa Vanesa Gregorc
Ubicazione:
Direzione e ricovero ordinario 4° piano;
Day hospital piano terreno;
Ambulatori 1° piano
Attività
Il Centro Trapianti di Cellule Staminali fa parte della Direzione di Oncologia Medica ed è operante presso l’I.R.C.C.S. di Candiolo sin dal 2000. La degenza del Centro Trapianti ha 4 stanze di terapia ad alta intensità di cura, dotate di filtri HEPA e a pressione positiva al fine di contenere, durante la fase di aplasia midollare, le infezioni da agenti esterni. Il Centro Trapianti vede operare al suo interno le figure professionali necessarie per raggiungere il massimo della efficienza ed efficacia di tutte le fasi del processo di cura e per tale motivo prende in carico il paziente per tutto il periodo necessario ad assicurare una costante assistenza e gestione delle possibili problematiche inerenti la procedura.
Missione principale del Centro Trapianti è quella di offrire ai pazienti affetti dalle principali malattie onco-ematologiche (leucemia acuta mieloide, leucemia acuta linfoblastica, sindromi mielodisplastiche, mieloma multiplo, linfoma di Hodgkin e Linfoma non Hodgkin) e da alcuni selezionati tipi di tumore solido (tumori germinali e Sarcoma di Ewing) il trapianto di cellule staminali emopoietiche quale strategia terapeutica. Presso il centro vengo eseguiti trapianti di cellule staminali autologhe e allogeniche (da donatore). In questo tipo di trapianto in assenza di un donatore famigliare compatibile il donatore viene selezionato attraverso il registro mondiale dei donatori (WBMDR).
Mentre nel trapianto autologo le cellule staminali hanno un ruolo di ricostituzione del sistema emopoietico nel trapianto di midollo da donatore (allogenico) oltre a tale ruolo esse svolgono anche un ruolo di immunoterapia cellulare verso il tumore (Graft Versus tumor effect).
Il Centro Trapianti si è impegnato nel corso degli anni specialmente in due direzioni: - sviluppo di procedure atte a limitare lo sviluppo delle principali complicanze trapiantologiche (su tutte la GVHD acuta e cronica) ottenendo così un significativo contenimento della mortalità legata al trapianto. - Studio dell’insorgenza della risposta seguente al trapianto dovuta all’azione dei sistema immunitario del donatore.